Cosa vedere a Trento

Trento

Città di fondazione romana, Trento può vantare una millenaria storia di influenze italiane e germaniche, che l’hanno forgiata con il carattere forte e audace che ha oggi. Visitare Trento unisce così la scoperta della tradizione passata alla modernità.

Trento, inoltre, è oggi una città studentesca molto frequentata da residenti e turisti. Con i tratti tipici del panorama italiano, incuneato tra Veneto e Alto Adige, la valle dell’Adige è comunque una pepita da scoprire con grande interesse.

Il Castello del Buonconsiglio

Sicuramente uno dei simboli della città, non si può visitare Trento senza scoprire il Castello del Buonconsiglio, realizzato sulle preesistenze di un antico castrum romano. Inoltre, è uno degli edifici principali dell’intera Valle dell’Adige. Si compone di diversi edifici, costruiti ciascuno in un’epoca diversa, tra il XIII e il XVIII secolo. Tra questi, il Castelvecchio (antico castello), il Magno Palazzo e la Giunta Albertina. Strettamente legato alla storia della città, oggi ospita un museo d’arte regionale.

Galleria Piedicastello

Ecco un museo originale: la Galleria Piedicastello, che oggi occupa un ex tunnel autostradale lungo 300 metri. Interamente dedicata a Trento, vi si possono scoprire mostre temporanee sulla città, la sua arte, la sua storia e anche il suo ruolo durante le guerre passate. L’accesso alla galleria è gratuito, il che la rende un’attrazione ancora più interessante per chi visita Trento.

Doss Trento

Nella conca della Valle dell’Adige, sorge il Doss Trento, un piccolo colle tondeggiante che culmina a oltre 300 metri. Alla sua sommità si possono ammirare i resti di una basilica paleocristiana e il Mausoleo di Cesare Battisti. Si tratta di una struttura circolare realizzata con lo scopo di onorare la memoria di Cesare Battisti, irredentista trentino giustiziato nel 1916. Dall’alto del Doss Trento, si ha una vista dell’intera città, dal fiume Adige al Castello di Buonconsiglio, e anche oltre nelle giornate terse.

Il Duomo

Situato sulla piazza principale che porta il suo nome, il Duomo di Trento è una cattedrale cattolica in stile gotico risalente all’XI secolo, ma completata solo nel XVI secolo. È uno dei simboli della città con la Fontana del Nettuno, posta proprio ai suoi piedi. Puoi entrare e ammirare il suo interno abbastanza sobrio, come le sue facciate esterne, molto pulite e ben conservate. La Cupola si giustappone al confinante Palazzo Pretorio, da visitare perché ospita il Museo Diocesano di Trento.

Il MUSE

L’acronimo si riferisce al museo contemporaneo di scienza e storia naturale di Trento. Una vera attrazione per famiglie, il museo è un successo sia educativo che architettonico. Infatti, con il suo design futuristico, si contrappone armoniosamente con gli edifici rinascimentali della città. Il MUSE propone collezioni e mostre temporanee e permanenti per scoprire tutta la scienza, dal mondo animale a quello vegetale. Inoltre, il museo propone attività e laboratori originali oltre a poter ospitare bambini fino a 5 anni in un’area a loro dedicata.

Giardino Dante Alighieri

Tra l’Adige e il Castello del Buonconsiglio, trova una zona relax, il giardino pubblico Dante Alighieri. È annesso a Piazza Dante e, al suo centro, il monumento a Dante Alighieri si erge in omaggio a questo poeta italiano, autore della Divina Commedia. È un piacevole giardino in cui prendersi una pausa esplorando Trento.