Bonus bolletta elettrica: che cos’è e come funziona

L’Italia detiene un primato non di certo positivo per quanto riguarda le tasse sull’energia che si attestano tra le più alte del contesto europeo, per cui le famiglie italiane sono soggette ad una tassazione più alta rispetto alla media europea, per sopperire a questo carico fiscale non facile da sostenere da molte famiglie lo Stato ha deliberato il Bonus bolletta elettrica reso operativo dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas.

Con questo provvedimento, spiegano gli esperti del portale tariffe-energia.affarimiei.biz,  le famiglie in condizione di disagio economico possono ottenere una riduzione sulle bollette dell’elettricità con un risparmio sulla spesa annua, questa agevolazione sull’elettricità è stata promossa anche per i casi di disagio fisico, coinvolgendo quindi i soggetti colpiti da una grave malattia che richiede l’impiego costante di apparecchiature elettromedicali che hanno lo scopo di mantenere in vita il paziente. Per cui possono usufruire del Bonus elettrico quei clienti domestici che risultano intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza, un’altra condizione indispensabile per avere accesso a questo beneficio fiscale è quello di possedere un ISEE inferiore oppure uguale  a 7.500 euro, nel caso di famiglie numerose con almeno 4 figli a carico invece l’ISEE deve risultare inferiore oppure uguale  a 20.000 euro.

Quanto dura il bonus?

Per quanto riguarda la validità del Bonus bolletta elettrica, la sua durata è prevista per dodici mesi ma è possibile richiederne il rinnovo a patto però di rispettare i requisiti richiesti per avere accesso a questo sgravio fiscale;  il bonus sociale elettrico può essere accumulabile con quello relativo al consumo domestico di gas, va precisato poi che il bonus sociale per disagio economico può essere associato alle agevolazioni che riguardano i soggetti portatori di condizioni patologiche gravi nel pieno rispetto degli specifici requisiti di ammissibilità. Il bonus elettrico viene determinato a cadenza annuale in base alle direttive emanate dall’Autorità per l’Energia elettrica ed il Gas, inoltre il suo valore è soggetto a diversificazioni in base al numero dei componenti di un nucleo familiare.

Come richiedere il bonus per la bolletta elettrica

I soggetti che vogliono richiedere il suddetto incentivo sull’energia elettrica devono presentare la relativa documentazione presso il proprio Comune di residenza o presso i Centri di Assistenza Fiscale CAF, oltre a compilare accuratamente l’apposita modulistica, il richiedente deve presentare l’ISEE; se invece si vuole richiedere il bonus sociale per disagio fisico è indispensabile allegare la certificazione della ASL.