Se pensavi che le emorroidi fossero un problema solo a partire da una certa età in poi, ti sbagliavi. Se è vero che, nei paesi occidentali, circa 1 persona su 2 over 50 soffre di questo fastidio, esso può capitare anche in più giovane età: fattori ereditari, sedentarietà, peso, una dieta sbagliata e la gravidanza sono tra le cause più frequenti.
In questo articolo vogliamo approfondire in maniera particolare il discorso delle emorroidi in gravidanza, analizzando le cause di questo problema e che cure si possono mettere in pratica.
Cause delle emorroidi in gravidanza
Sono diverse le motivazioni per le quali una donna può soffrire di emorroidi durante il periodo della dolce attesa:
- stipsi, che solitamente colpisce le donne che aspettano un bambino (anche se non ne hanno mai sofferto), a causa del progesterone che fa rilassare le pareti dell’intestino rendendolo di fatto meno efficiente
- la pressione del feto sulle vene del retto e dell’ano, in maniera particolare durante gli ultimi mesi di gravidanza (dal 6° – 7° mese in poi). Questo rallenta il ritorno del sangue venoso e fa aumentare i rischi.
Curare le emorroidi in gravidanza
Purtroppo, lo stato interessante rende impossibile assumere delle medicine, per via precauzionale. Per cercare di alleviare la sintomatologia è consigliato, invece, mangiare frutta e verdura, ricche di fibre, diminuire il consumo di farinacei bianchi e aumentare quello delle farine integrali (anch’esse più ricche di fibre), ed usare delle pomate esterne che non contengano cortisone (che potrebbe far male al feto). Solitamente bisogna evitare qualunque preparato che venga assunto per via orale.
Se non si dovesse riuscire a risolvere il problema delle emorroidi in gravidanza mangiando meglio, è consigliato rivolgersi al ginecologo di fiducia che saprà dare delle indicazioni ottimali (e personalizzate in base alle proprie necessità) su come stare meglio.
Rimedi naturali per le emorroidi
Per le donne in gravidanza potrebbe essere consigliato scegliere dei rimedi naturali per alleviare i sintomi delle emorroidi. Tra i più diffusi, vediamo l’immersione, in una vasca da bagno, in acqua tiepida, fino a coprire tutta la zona. L’acqua tiepida, in questo caso, favorisce il rilassamento e migliora la sensazione di fastidio.
Anche il ghiaccio potrebbe essere un’interessante alternativa perché toglie sensibilità alla zona, anestetizzandola in maniera naturale, e contribuendo ad alleviare il fastidio.
Altri modi per controllare le emorroidi e diminuire il fastidio
Se tutto questo non dovesse bastare, si possono ancora mettere in pratica dei piccoli consigli che possono, soprattutto nelle donne in gravidanza, aiutare a sentire meno fastidio.
Bere acqua. Oltre che salutare per il corpo in generale, bere acqua è utile anche per combattere le emorroidi. Considerando che nel periodo di gestazione aumenta il rischio stipsi, l’acqua ammorbidisce la zona del colon e permette di andare in bagno con più facilità.
Camminare. Idem come per l’acqua, camminare e rimanere in forma è fondamentale per combattere le emorroidi e alleviare i sintomi. La sedentarietà è una delle cause maggiori di emorroidi, lo stare sempre seduti provoca pressione sulla zona anale e, dunque, si è più a rischio. Anche se è vero che in gravidanza non è indicato fare grandi sforzi, e dunque la palestra o la corsa sono bandite, la passeggiata è sempre una buona amica per rimanere in forma.
Le emorroidi in gravidanza passano da sole?
Solitamente si, non appena si avrà partorito tempo poche settimane e il problema delle emorroidi dovrebbe rientrare da solo. Inoltre, essendo esclusivamente legato al periodo della gestazione, nella maggior parte dei casi non porta con sé alcuno strascico.
Certo, nessuno esclude (purtroppo) che le emorroidi non possano tornare anche dopo la gravidanza, quando magari si sarà sulla cinquantina di anni, ma non è una cosa legata al fatto di aver fatto uno o più figli.
Le emorroidi in gravidanza sono rischiose per il feto?
No, avere le emorroidi non provoca danno alcuno al feto, è solo un fastidio della madre. E’ proprio per questo motivo che è consigliato non assumere alcun farmaco per far diminuire il dolore, per evitare che i suoi effetti possano invece ricadere sul futuro nascituro.
Rimanete in forma, bevete acqua, usate dei rimedi naturali e stringete i denti fino alla nascita del bambino,ne vale la pena.
Approfondimenti
Per approfondire il discorso delle emorroidi legate alla gravidanza, ti consigliamo di visitare questa pagina, http://tuttoemorroidi.com/emorroidi-gravidanza, dove si parla specificatamente di questo problema, e questa pagina di approfondimento sul cortisone, https://it.wikipedia.org/wiki/Cortisone, dove invece è possibile iniziare a scoprire di più su questo farmaco.