Bere acqua migliora l’umore e non solo

Acqua, essenza della vita stessa. Il corpo umano necessita di acqua non solo per dissetarsi però: sembra infatti che l’acqua faccia bene anche all’umore, lo dice uno studio della University of Hume Performance Laboratory del Connetticut.

 

University of Hume Performance Laboratory del Connetticut

E’ da qui che partiva un progetto importante, che vedeva al centro e protagonista, l’acqua e che ha dimostrato come una giusta idratazione possa avere effetti positivi anche sull’umore delle persone.

Perché garantire il giusto apporto di acqua e di liquidi è qualcosa di importante in qualunque stagione ciò avvenga?

Per un ordine di ragioni differenti.

Innanzitutto l’apporto costante di acqua è necessario al corpo umano e varia a seconda di diversi fattori tra cui figurano:

– L’età anagrafica

– La stagione

tanto per citarne solo un paio.

Il benessere del corpo umano è quindi la principale ragione per cui bere liquidi, e specialmente acqua a prescindere dalla stagione che come detto è importante sulla base delle assunzioni ma queste devono esserci sempre e comunque.

 

Il Rapporto tra Umore e Idratazione

Fino al fatto che bere faccia bene ci eravamo arrivati un po’ tutti, che sia strettamente necessario anche si sapeva, ma cosa evidenzia il rapporto stilato da questa Università?

Si è partiti con test ed esperimenti ed è stato dimostrato in laboratorio, appunto, come anche una lieve disidratazione può influenzare in maniera negativa l’organismo arrivando ad alterare anche l’umore.

Lo Studio Effettuato

Lo studio della University of Hume Performance Laboratory del Connetticut  prevedeva un percorso specifico da far seguire ad un certo numero di persone (25 donne e 25 uomini) che avevano un’età media di 23 anni, così effettuato:

  • Esercizi specifici sul tapis roulant che avrebbero generato (come è avvenuto) una lieve forma di disidratazione
  • L’assunzione in taluni casi specifici di pillole diuretiche
  • Successivamente a tali fasi le persone partecipanti al test sono state sottoposte a test che hanno misurato il loro livello di concentrazione, di memoria e di umore

A questo punto va spiegato anche come lo studio si sia espresso in maniera totale.

Le persone innanzitutto sono state monitorate sia in condizioni di riposo che di esercizio fisico della durata di 30-60 minuti. Ciò ha portato a dimostrare che anche una pur minima disidratazione del corpo quantificabile nella perdita del 5,1% del volume di liquido nell’organismo, influenza in maniera negativa energia e umore.

Questa ricerca venne pubblicata sul The Journal of Nutrition.

Tale studio ha però fatto emergere anche un altro significativo fattore, quello legato alla differenza tra i sessi. I dati di questo test sono stati raccolti in scadenze di 28 giorni e ciò è stato fatto proprio per misurare i livelli di concentrazione, quelli dei tempi di reazione, quelli legati all’apprendimento, quelli sul ragionamento, e anche le abilità della memoria dei soggetti nelle due condizioni:

– Idratazione

– Disidratazione

Le giovani donne hanno accusato questi sintomi:

  • mal di testa
  • stanchezza
  • difficoltà nel concentrarsi
  • una specifica percezione sulle cose come se queste fossero più complesse di come siano realmente

Reazioni differenti negli uomini:

  • sbalzi d’umore
  • difficoltà della memoria